giovedì 5 novembre 2009

Lucca Comics and Games: una giornata tra i protagonisti dei fumetti




"Il fumetto è considerato un po' come il parente povero del romanzo e del libro d'autore
[...] rappresenta una nuova dimensione di vita e di pensiero,
un nuovo genere della letteratura di evasione che interessa un numero assai elevato di lettori di tutte le età"

"La Metodologia dei fumetti applicata ai subnormali"- R. Zavalloni/ M.L. Bertolini



"Nella Toscana in mezzo ad una pianura
cinta da spalti, e fosse di bell'arte
con intorno colline di verdura
ed amene montagne da ogni parte
giace vaga città con forti mura
ch' Ercole o Polifemo, o il fiero Marte
minacciar non potrebbero e si appella
Lucca gentile, popolata e bella."

Così recitano i versi di Frà Puccini da Casoli, che meno di 3 secoli fa descriveva la città di Lucca. E' una descrizione valida anche ai giorni nostri, in quanto la città "dall'arborato cerchio" (D'Annunzio) è sicuramente una delle poche in Italia che conserva intatte alcune caratteristiche del passato. Ed è proprio all'interno del suo suggestivo centro storico che ogni anno, ormai dal 1966, si ospita il Festival del Fumetto. Generalmente è un evento che cade sotto il ponte dei Morti, e che allieta i visitatori per 3 giorni, previo pagamento di un biglietto giornaliero. 20.000 mq di aree espositive, 600 eventi organizzati e disseminati tra piazze e palazzi storici per la più grande manifestazione del settore in Italia. Editori, artisti emergenti, commercianti del fumetto accorrono per condividere la loro arte e per proporre nuovi o vecchi personaggi, con la speranza che magari possano diventare dei cult della portata di Dylan Dog. E' un evento aperto a tutti: collezionisti, amanti e anche chi come me si è avicinato al mondo del fumetto solo da poco. Si viene rapiti dalla bellezza e dalla estrema organizzazione della fiera, oltre che dai colori e dalle maschere sfoggiate da ragazzi, che hanno il potere, supportati dall'intera atmosfera, di farci tornare bambini anche solo per poche ore. Con un pò di fortuna poi si riesce a strappare qualche autografo, e nelle occasioni migliori anche disegni dei nostri idoli fumettistici. Non è un evento certamente da perdere perchè il fumetto, che viene ancora visto come un fenomeno legato al mondo dell'infanzia, è in realtà una forma di espressione a tutti gli effetti che nei confronti di bambini e adulti ha una funzione educativa e culturale.


Rita Murgese

2 commenti:

  1. Bravissima! In poche righe sei riuscita a riassumere lo spirito di questa manifestazione, usando anche citazioni molto appropriate!

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  2. Complimenti.
    Concordo con Luca sull'efficacia della tua esposizione e sulla veridicità di quanto hai così puntualmente descritto.
    Non ho mai visitato direttamente il Lucca Comics,ma ho riassaporato lo stesso spirito,la stessa atmosfera e l'aria impregnata di estro e creatività già ben descrittami da chi da tempo mi racconta di queste giornate speciali.
    Confesso: non amo tantissimo i fumetti. A parte i Penatus e pochissimi altri, dei fumetti amo guardare le immagini, i colori, le suggestioni figurative che un po' mi distraggono dalle trame e dalla lettura vera e propria.
    Lucca credo che sia la cornice ideale per questo tipo di eventi.
    E' davvero molto bella.
    Mi piacerebbe tornare a passeggiare lungo il suggestivo viale sopra le mura che la circondano.
    Grazie per aver evocato piacevoli sensazioni.

    Katy

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