mercoledì 4 novembre 2009

Live Jukebox: "Heroes" by David Bowie

E' un pò noto a tutti che gli artisti per dar vita alle loro creazioni devono essere ispirati da qualcosa o da qualcuno. Ed è altrettanto noto che molte volte sono i demoni personali ed il dolore più in generale a spingere l'artista a partorire le proprie idee migliori. David Bowie non fa certo eccezione a questa regola. Prima di comporre "Heroes", a metà degli anni '70, il Duca Bianco attraversò una grave crisi di carattere personale, dovuta ad abusi di alcool e droghe, e Los Angeles (luogo in cui risiedeva ai tempi) rischiava seriamente di essere la sua tomba. Ma il trasferimento a Berlino risultò essere la sua salvezza, sia per quanto riguarda la sfera personale sia nell'ambito lavorativo. Memorabile rimarrà nella storia della musica leggera internazionale la sua celebre "Trilogia Berlinese", composta dai tre album appunto che hanno visto la luce nella capitale tedesca, ovvero "Low, Heroes e Lodger". "Heroes" fa parte dell'omonimo album del 1977 e da molti è considerato il capolavoro del musicista britannico. Prodotto e scritto assieme a Brian Eno, il brano vuole assumere i connotati di un grido di dolore da parte di un ragazzo, rivolto alla propria amata per dissuaderla a non andarsene. Il quadro generale assume ancora più significato se a fare da sfondo alla canzone c'è il Muro di Berlino che "lascia" per un attimo il suo status di simbolo della Guerra Fredda per divenire l' ostacolo d' amore tra i due giovani amanti. E anche in questo risiede la bellezza del brano di Bowie.
Avrei potuto sicuramente mettere il pezzo originale tratto dall'album ma sono del parere che ogni grande cantante riservi il proprio meglio nelle esibizioni live. Quindi godetevi questo pezzo e questa splendida interpretazione del Duca Bianco e tentate di sentirvi anche voi "eroi solo per un giorno".






Luca Praino

4 commenti:

  1. Pelle d'oca!!!
    Hai scelto una gran bella versione...complimenti!
    Personalmente non credo che "Heroes" sia il suo miglior album (adoro "...Ziggy Stardust...")ma resta comunque una composizione molto bella, come la maggiorparte della sua discografia.

    RispondiElimina
  2. Grazie Jeger. Nemmeno io credo che Heroes sia il suo migliore. Personalmente adoro veramente tanto Low e Ziggy Stardust (più Low però)...ma Heroes cmq è lì lì.

    RispondiElimina
  3. E sì.Proprio vero: da pelle d'oca.
    Forse dovremmo ascoltare più musica live.
    Sono ansiosa di scoprire quale sarà la tua prossima proposta. Stupiscici ancora!

    Katy

    RispondiElimina
  4. Va bene ascoltare musica dal vivo ma dipende anche da chi la fa!!! Cmq questa canzone non stupisce più di tanto come scelta: è un capolavoro che conoscono tutti.

    RispondiElimina